Philippe Rahmy, scrittore ginevrino, tra gli autori più significativi e forse meno conosciuti, almeno alle nostre latitudini, del panorama letterario svizzero.
Affetto fin dall’infanzia da osteogenesi imperfetta, la “malattia delle ossa di vetro”, Rahmy muore nel 2017.
Le sue opere (Mouvement par la fin, Béton armé, Allegra) gli sono valse numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio svizzero di letteratura.
Il 25 giugno 2021 Rahmy è stato insignito, a titolo postumo, del Grand Prix CF Ramuz, principale premio di consacrazione della Svizzera romanda.
L’incontro è organizzato nell’ambito di un Tour organizzato dall’ Association des ami.e.s de Philippe Rahmy.
Interverranno lo scrittore svizzero di lingua italiana Lou Lepori, Tanja Rahmy, sposa di Rahmy e presidente dell’associazione e Luciana Cisbani, traduttrice di Allegra.
Durante l’incontro verrà proiettato il cortometraggio “Pardon pour l’Amérique” (Detours Film). Nel foyer del Cinema Teatro è inoltre visionabile una mostra di fotografie su Philippe Rahmy.
Introduzione di Sebastiano Marvin, scrittore e operatore culturale. In italiano e francese.
