5
Settembre
2021
“La non-protezione: storie di violenza istituzionale” – Sguardo sulla letteratura della Svizzera italiana.
L’incontro presenta tre autori della Svizzera italiana che a titolo diverso hanno trattato il tema degli affidamenti di bambini e [...]
alle 11:15, Spazio Officina
Begoña Feijoó Fariña
Vilanova de Arousa, [Galizia, Spagna], 1977
Scrive in italiano e vive attualmente in Val Poschiavo (regione italofona del Canton Grigioni).
Dopo un’infanzia spagnola si trasferisce a 12 anni in Svizzera, nel Canton Ticino. Dopo la laurea in biologia conseguita nel 2007, lavora per alcuni anni in ambito entomologico. Nel 2015 abbandona definitivamente la professione di biologa, lascia il Ticino e si trasferisce a Brusio in Val Poschiavo. Da allora si dedica quasi esclusivamente al teatro e alla scrittura. Ha seguito corsi di recitazione e di regia e ha fondato con Chiara Balsarini la compagnia teatrale “inauDita”.
Ha scritto recensioni teatrali per l’inserto culturale del “Giornale del popolo”. Ha pubblicato la raccolta di racconti Potere e Possesso dello Zahir e altre storie (Youcanprint, 2015), i romanzi Abigail Dupont (Demian Edizioni, 2016), Maraya (Augh!, 2017) e il recente Per una fetta di mela secca (Gabriele Capelli, 2020), che ha ricevuto la targa speciale della giuria del Premio Stresa di Narrativa 2021.
Nota bibliografica:
Feijoó Fariña, Begoña. Per una fetta di mela secca. Mendrisio, Gabriele Capelli, 2020, 142 p.
Feijoó Fariña, Begoña. Maraya. Viterbo, Augh!, 2017, 120 p. (Frecce)
[Nuova ed.: Augh!, 2019]
Feijoó Fariña, Begoña. Abigail Dupont. Teramo, Demian, 2016, 140 p. (La tabula ; 29)
Feijoó Fariña, Begoña. Potere e p-ossesso dello Zahir altre storie. Tricase, Youcanprint, 2015, 137 p.