Vicente Pradal canta i poeti di spagna e d’altrove

Serata Speciale Coop Cultura
Recital di flamenco e musiche spagnole
Con Vicente Pradal, voce; Rafael Pradal, piano; Emmanuel Joussemet, violoncello; Servane Solana, voce.

Il sogno dei cavalli rimane dimenticato per terra, l’artista del flamenco lo raccoglie e lo fa suo. E il “duende” soffia come un vento spirituale sui suoi paesaggi. Ascoltare la sua musica è sentire le visite furtive tra i cavalli e i loro respiri, tra la luna e il suo riflesso, è sentire il sonno degli zingari. Il duende è incrociare le dita sul corpo della donna-chitarra per tutta la durata del mondo. Lorca diceva che la vera battaglia è contro il duende, che ti brucia il sangue e ti trasfigura. Tra di noi i fiumi sprofondano e le lune nubili sorgono. (Gil Pressnitzer a proposito di Vicente Pradal in Esprits Nomades).

Nato nel 1957 a Tolosa. È figlio del pittore andaluso Carlos Pradal. Nipote di Gabriel Pradal, deputato della provincia di Almería sotto la Repubblica. Pronipote di Don Antonio Rodríguez Espinosa, maestro di scuola di Federico García Lorca a Fuentevaqueros.

Cantante e musicista spagnolo, Pradal è ammiratore di Paco Ibáñez ed Enrique Morente, ha musicato e cantato le poesie di San Juan de la Cruz, Pablo Neruda, Federico García Lorca, Antonio Machado e Miguel Hernández. Ha lavorato con Carmen Linares, Enrique Morente, Pepe el Habichuela, Michel Rostain, Irène Papas.

A Chiasso, accompagnato dai virtuosi Rafael Pradal al piano ed Emmanuel Joussemet al violoncello, oltre che dalla cantante Servane Solana, dalla voce chiara e vibrante, proporrà un recital di canzoni da lui composte a partire dalle poesie dei grandi poeti spagnoli Lorca, Hernandez, San Juan de la Cruz, Machado, Borges, Neruda e altri, in una sorta di best of antologico della sua sterminata e sopraffina produzione. Flamenco in purezza.

Entrata: CHF/Euro 20.00 – CHF/Euro 10.00 membri ChiassoLetteraria, carta studenti, AVS-AI.

Prevendita alla cassa del Cinema Teatro, da mercoledì a venerdì dalle ore 17.00 alle 19.30, il sabato dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle 17.00 alle 19.30. Telefono: +041 (0)58 122 42 72, e-mail: [email protected]