IL PROGRAMMA È CONFERMATO – consigliato ombrello
Da Via Bossi 11, per varie stazioni, sino al Piazzale dello Spazio Officina
Il progetto “Le parole dell’umanità” nasce da un’idea dell’artista Benedetto Norcia che ha trovato nel Club Athena– Centro diurno OSC di Chiasso un partner interessato a coadiuvarne lo sviluppo.
L’idea ha dato vita alla creazione di una ventina di targhe in mosaico di circa 60×60 cm che riportano parole o frasi in italiano e in diverse lingue straniere, ispirate a pensieri di condivisione e consapevolezza, e installate in modo permanente nella città di Chiasso, affisse ai muri di luoghi di passaggio.
Le opere sono realizzate in un atelier del Centro diurno coinvolgendo le persone che frequentano la struttura, così come quelle di altri enti presenti sul territorio che hanno aderito: Progetto Macondo (Fondazione Il Gabbiano) , Soccorso Operaio Svizzero (SOS Ticino) e Ingrado – Servizio di prossimità.
Lo scopo per i partecipanti è quello di essere coinvolti di un progetto collettivo che favorisca la partecipazione attiva delle persone in quanto cittadine e cittadini al benessere comune, superando le barriere e i pregiudizi che rischiano di mantenerle ai margini.
Come sottolineato dal Dr. Matteo Preve (medico Caposervizio SPS Sottoceneri) e dal Dr. Ioannis Romanos (medico psichiatra aggiunto SPS Chiasso) un mosaico trae la sua unicità e bellezza dalla diversità dei pezzi che lo compongono, celebrando l’armonia trovata nell’unione di elementi differenti. Come un mosaico la diversità delle esperienze umane e delle personalità non rappresentano qualcosa di uniforme, ma sono ricchezze da integrare in un equilibrio più ampio. È noto che la realizzazione di un mosaico richiede tempo, pazienza e dedizione; ogni particella deve essere posizionata con cura e attenzione. Analogamente, il percorso psicoterapeutico è spesso lungo e richiede pazienza da parte sia del terapeuta che del paziente. Non esistono soluzioni immediate, e la guarigione avviene gradualmente, attraverso un processo di esplorazione e comprensione di sé.
Il progetto è un’occasione per le strutture sociali di Chiasso di farsi conoscere e avere uno scambio con la popolazione e ha l’auspicio di trasmettere un sentimento di comunità, un’occasione di riflessione, un’emozione nel passante che incontrerà le targhe sul proprio cammino. In una città di frontiera e di passaggio, dove le persone sono come tessere di un mosaico che unite si arricchiscono di significato, speriamo di infondere senso di appartenenza.
Giovedì 2 maggio alle 18.00 l’inaugurazione ospitata da ChiassoLetterraria avverrà attraverso un percorso letterario: partendo da Via Bossi e lungo le strade di Chiasso, faremo tappa ad alcune delle targhe dove interverranno alcuni ospiti d’eccezione, come i poeti e premi svizzeri di letteratura Fabiano Alborghetti e Prisca Agustoni e il traduttore e attivista curdo Jamal Zandi.
Al termine è previsto un rinfresco allo Spazio Officina con l’accompagnamento musicale di Lahour Hasan e Dj Costa.
Quando
Dove
Via Dante Alighieri 4, Chiasso, 6830
Autori e autrici
Via Dante Alighieri 4 - Chiasso