5 Mag 2013
«Il luogo, il tempo, e il pubblico (quindi la lingua) ti spingono a scrivere un libro in un certo modo. L’esilio fa sì che si scrivano libri che altrimenti non si scriverebbero. Non avrei scritto questi libri, fossi rimasto in Iran, avessi continuato a scrivere...
5 Mag 2013
Esiliamoci. Dai non è difficile ti guido io. Tu non ti dovrai preoccupare di nulla, ascolta il suono delle mie parole, e lasciati condurre, fidati di me. Si, lo so che non ci conosciamo. Tu provaci anche se non è facile. Siediti e respira con calma. Lascia che i tuoi...
4 Mag 2013
Virgole, punti e parentesi. Come le pause su un rigo musicale, secondo Melinda Nadj Abonji.
4 Mag 2013
Secondo Eraldo Affinati, che stamattina è stato intervistato da Fabio Pusterla e dagli studenti del Liceo di Lugano 1, «la letteratura è intensificazione dell’esistenza.» Affinati insegna italiano a ragazzi stranieri che arrivano a Roma da vari Paesi, spesso con...
4 Mag 2013
«Non puoi paragonare il PIL di un Paese dove alle 4 del mattino c’è ancora musica nelle taverne e per le strade con il PIL di un Paese dove tutti vanno a letto alle 23.00», dice Vinicio Capossela. L’Europa del 2013 ha forse una moneta unica. Ma non ha e...
3 Mag 2013
Ho arrestato per qualche giorno la mia corsa. Non è stata la necessità di riposo a spingermi a fermarmi, ma piuttosto il desiderio di ascoltare quello che avete da dire, qui a Chiasso Letteraria, sull’esilio. Confabulate da tempo a proposito di questo festival,...