3
Maggio
2019
ore: 21:00
Sul tango. L’improvvisazione intima
Conferenza danzata con Davide Sparti, Marcelo Ramer e Selva Mastroti.
3
Maggio
2019
ore: 21:45
Milonga di Amitango con DJ Punto y Branca
Quando la danza incontra la letteratura, grazie all’inedita collaborazione con [...]
Davide Sparti
(Roma, 1961)
Professore di Sociologia dei processi culturali ed Epistemologia delle scienze sociali presso il Dipartimento di scienze sociali e cognitive dell’Università degli studi di Siena.
È anche docente presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e presso l’Università della Svizzera italiana.
In passato ha insegnato presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca e l’Università di Bologna. È cofondatore e membro del comitato di direzione della rivista “Studi culturali”.
Collabora a numerose riviste scientifiche (“Iride”, “Paradigmi”, “Rivista di estetica”, “Rassegna italiana di sociologia”, “Intersezioni”).
Dagli anni 2000 Sparti ha concentrato la sua attenzione sull’estetica dell’improvvisazione.
Tra le sue opere: Epistemologia delle scienze sociali (Il Mulino, 2002), L’importanza di essere umani. Etica del riconoscimento (Feltrinelli, 2003), Suoni inauditi. L’improvvisazione nel jazz e nella vita quotidiana (Il Mulino, 2005), Musica in nero. Il campo discorsivo del jazz (Bollati, 2007), Il corpo sonoro. Oralità e scrittura nel jazz (Il Mulino, 2007), L’identità incompiuta. Paradossi dell’improvvisazione musicale (Il Mulino, 2010), Sul tango. L’improvvisazione intima (Il Mulino, 2015).
Nota bibliografica (opere tradotte in italiano):
La fine dei vandalismi. Milano, NNE, 2017, 392 p. (Trilogia di Grouse County ; [1]) [Tit. originale: The end of vandalism, 1994]
A caccia nei sogni. Milano, NNE, 2017, 232 p. (Trilogia di Grouse County ; [2]) [Tit. originale: Hunts in Dreams, 2000]