ChiassoLetteraria, dopo alcuni giorni di appuntamenti di avvicinamento, verrà inaugurato il 3 maggio, alle 18.30, da un ospite d’eccezione: lo scrittore spagnolo e catalano Javier Cercas. A intervistarlo, interverrà il suo traduttore storico e scrittore lui stesso Bruno Arpaia, per un incontro che si preannuncia imperdibile.
Javier Cercas, classe 1962, dottore in filologia ispanica e per molti anni docente di Letteratura all’università di Girona, è uno scrittore, giornalista di El País e saggista di fama internazionale. Alcune delle sue opere romanzesche più importanti, come Soldati di Salamina (2001, Premio Grinzane Cavour e Independent Foreign Fiction Prize), Anatomia di un istante (2009, Premio Salone Internazionale del Libro di Torino, Premio Nacional de Narrativa) e Il sovrano delle ombre (2017), affrontano il tema della guerra civile spagnola e il trauma della pluridecennale dittatura franchista nella penisola iberica. Javier Cercas si è misurato anche con il genere del non-fiction novel con L’impostore (2014) e del thriller con la trilogia composta da Terra Alta (2019), Indipendenza (2021) e Il Castello di Barbablù (2022). La sua opera è tradotta in più di trenta lingue. Nel 2020 ha ricevuto a Pescara il Premio Flaiano. Del 2023, la raccolta di scritti, articoli, conferenze in oltre vent’anni curata da Bruno Arpaia Colpi alla cieca.