Un giorno, durante una discussione appassionata, qualcuno mi disse che non aveva senso dedicare una serata a Luciano Bianciardi, perché non era abbastanza conosciuto. Qualcuno rispose che invece era proprio per questo motivo che era necessario dedicargliela. Intanto è importante leggerlo. Perché ai primi segnali aveva intuito quello che stava diventando la società dei consumi di massa, perché diceva cinquanta anni fa’ cose che sembrano scritte ieri, perché nonostante la sua irriducibilità ha fallito autodistruggendosi, perché rivisto nei pochi filmati disponibili in rete – l’impermeabile liso, il bavero rialzato – capisci che aveva la voce di un buono. Maestro di vita, suo malgrado.